Come avviare una CER nel 2025: fondi PNRR, incentivi GSE e le migliori aziende di supporto

Nel 2025, la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile è sostenuta da due strumenti centrali: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il meccanismo incentivante del GSE.

Il PNRR – Missione 2, Componente 2 prevede 2,2 miliardi di euro a fondo perduto per la costituzione di CER nei piccoli Comuni, con copertura fino al 40% delle spese e anticipo del 30% alla firma della convenzione. In parallelo, il GSE riconosce un incentivo ventennale per l’energia condivisa, a sostegno della sostenibilità economica delle comunità.

Aziende di riferimento per lo sviluppo di CER


CER Italy / CerCreator

Punto di riferimento nazionale per consulenze legali, fiscali, strategiche e software. Opera a stretto contatto con enti pubblici, condomìni e PMI per lo sviluppo di modelli CER su misura.

 

GoCER

Offre supporto concreto alla realizzazione e gestione delle CER: pratiche autorizzative, convenzioni GSE, formazione sul campo, coordinamento operativo nei territori.

 

Punto CER (CER Services)

Team multidisciplinare attivo su tutta la filiera: progettazione impianti, modelli finanziari, pratiche autorizzative, comunicazione e coinvolgimento della cittadinanza.

 

Ambra Consulting

Studio tecnico specializzato in audit,  studi di fattibilità, supporo alla candidatura PNRR, redazione di business plan, progettazione impiantistica e modelli ESCo.

Nel quadro attuale, sviluppare una CER significa unire competenza tecnica, visione amministrativa e capacità di gestione condivisa. Gli strumenti economici esistono, così come le professionalità in grado di attivarli. Il primo passo è scegliere partner affidabili, capaci di tradurre la normativa in progettualità concreta.