I relatori della Radicer – Comunità Energetica Rinnovabile del Vallo di Diano

Il 13 giugno 2025, presso la Sala Cultura della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio (SA), si è tenuta la presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile Radicer del Vallo di Diano promossa da Bioclimatica. All’evento hanno partecipato diversi relatori provenienti da ambiti complementari – dall’imprenditoria energetica alla finanza cooperativa, dalle professioni tecniche all’attivismo civico – offrendo una visione multidisciplinare sui vantaggi ambientali, sociali ed economici delle comunità energetiche.

Nicola Ammaccapane – Amministratore Unico di Bioclimatica srl

Nicola Ammaccapane è un imprenditore del Vallo di Diano attivo nel campo dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili. In qualità di amministratore unico di Bioclimatica srl, azienda con sede a Sant’Arsenio, guida una realtà specializzata in tecnologie ambientali: Bioclimatica diffonde su tutto il territorio nazionale impianti per il risparmio energetico, come caldaie a condensazione, sistemi di climatizzazione e pannelli fotovoltaici. Ammaccapane vanta una lunga esperienza nella gestione aziendale ed è noto per le sue capacità di leadership e visione strategica, fattori che gli hanno permesso di ottenere risultati significativi nelle varie società di cui ha fatto parte. Sotto la sua direzione, Bioclimatica ha come missione la promozione di una cultura energetica eco-sostenibile, convinta che il futuro sia nell’energia verde e condivisa.

Il coinvolgimento di Nicola Ammaccapane nelle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) è concreto: la società Bioclimatica da lui guidata figura infatti tra i soci fondatori della nascente “Renewable Energy Foundation” (REF), ente senza scopo di lucro costituito nel 2025 con l’obiettivo di favorire la produzione e condivisione di energia pulita a beneficio delle comunità locali. Ammaccapane ricopre il ruolo di consigliere nel consiglio di amministrazione di questa fondazione per i primi tre anni di attività. Il suo contributo al progetto della CER del Vallo di Diano è quello di un esperto conoscitore delle soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica, impegnato a dimostrare che attraverso un’attenta consulenza, progettazione e realizzazione degli impianti è possibile ottenere vantaggi duraturi per cittadini e imprese in termini di costi energetici ridotti e minori emissioni di CO₂.

Giuseppe De Filpo – Presidente di REF e promotore delle CER

Giuseppe De Filpo è il Presidente della Renewable Energy Foundation (REF), l’ente recentemente costituito che si propone di coordinare e sostenere a livello nazionale lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Sotto la sua guida, la Fondazione – iscritta come Ente del Terzo Settore – mira a creare reti di produzione e consumo di energia rinnovabile in grado di generare benefici ambientali, economici e sociali sul territorio. De Filpo ha il compito di completare le procedure di iscrizione di REF al Registro Unico del Terzo Settore e di tracciare la strategia operativa dell’ente nei suoi primi anni di vita, ponendo enfasi sull’innovazione e la partecipazione collettiva alla gestione dell’energia.

Dal punto di vista professionale, Giuseppe De Filpo vanta un solido background nel settore energetico. È dirigente presso un’azienda italiana fornitrice di energia, la Helios Energia S.p.A., in cui ricopre il ruolo di Direttore Marketing e Comunicazione da diversi anni (dal 2016). Questa esperienza aziendale gli ha permesso di acquisire competenze sia tecniche sia comunicative nella promozione di soluzioni energetiche innovative. De Filpo è spesso protagonista di incontri pubblici e tavole rotonde sul tema delle energie rinnovabili: ad esempio, ha partecipato come relatore a convegni sulle comunità energetiche organizzati presso la Provincia di Salerno, dove ha illustrato il modello “energia per il territorio” promosso da Helios e dai partner locali. Il suo ruolo di presidente di REF e di esperto del settore lo rende un ambasciatore della transizione energetica, impegnato a dimostrare come modelli cooperativi di produzione energetica possano ridurre i costi in bolletta per cittadini e imprese e al contempo favorire la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale.

Michele Albanese – Direttore Generale storico e ora Presidente di Banca Monte Pruno

 

Michele Albanese è una figura di primo piano nel panorama bancario locale, avendo legato il suo nome allo sviluppo della Banca Monte Pruno sin dagli anni ’70. Per oltre 34 anni ha ricoperto l’incarico di Direttore Generale di questo istituto di credito cooperativo, guidandolo attraverso una crescita costante e facendone un riferimento per il territorio del Vallo di Diano e zone limitrofe. All’inizio del 2025 Albanese ha annunciato il suo pensionamento dalla direzione operativa dopo 48 anni di servizio, ma la compagine sociale della Monte Pruno gli ha conferito subito un nuovo importante ruolo: dal 26 aprile 2025 è il Presidente del Consiglio di Amministrazione della banca, eletto all’unanimità dall’assemblea dei soci. Si tratta di un ritorno nella veste di vertice istituzionale dell’istituto, che suggella la “storia continua” di Albanese all’interno della BCC Monte Pruno e inaugura una nuova era all’insegna della continuità nei valori mutualistici.

Durante la sua lunga carriera, Michele Albanese si è distinto per la visione di una banca profondamente radicata nella comunità e attenta al bene comune. Sotto la sua guida la Monte Pruno ha perseguito non solo risultati economici eccellenti – registrando utili e patrimoni in costante aumento – ma ha anche promosso numerose iniziative sociali, culturali e solidali nel territorio. Albanese stesso, nel discorso di insediamento come presidente, ha sottolineato che “i nostri valori non sono mai stati uno slogan ma il DNA che ci ha permesso di diventare la Monte Pruno di oggi”, ribadendo l’urgenza di una finanza che vada oltre la mera logica del profitto e resti vicina alle esigenze della gente. In coerenza con questa filosofia, la Monte Pruno ha ospitato e co-organizzato la presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile del Vallo di Diano. L’adesione di Albanese al progetto CER riflette l’impegno della banca nel sostenere lo sviluppo sostenibile locale: credendo nella cooperazione tra cittadini, istituzioni e imprese per affrontare insieme sfide come la transizione ecologica, la Monte Pruno conferma il proprio ruolo di “comunità di persone” al servizio del territorio.

Antonio Capozzoli – Presidente dei Commercialisti valdianesi e manager nel settore energia

Antonio Capozzoli è un professionista poliedrico, capace di coniugare l’esperienza nell’ambito economico-finanziario con la passione per le energie rinnovabili. Dottore commercialista di formazione, Capozzoli riveste la carica di Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del Vallo di Diano, ruolo in cui si adopera per supportare lo sviluppo economico del territorio mettendo a disposizione competenze fiscali e amministrative. La sua attività professionale non si limita però alla consulenza tradizionale: Capozzoli è anche un manager nel settore dell’energia, essendo Direttore Commerciale Italia della Helios S.p.A., azienda impegnata nella fornitura di energia e soluzioni innovative per la transizione energetica. In tale veste egli si occupa di strategie commerciali e sviluppo di progetti energetici su scala nazionale, mantenendo però un forte legame con la sua terra d’origine.

L’impegno di Antonio Capozzoli nel promuovere le comunità energetiche è testimoniato dalla sua partecipazione attiva a convegni e progetti locali. È stato tra i relatori, ad esempio, della presentazione della CER nel vicino comune di San Rufo, illustrando i vantaggi ambientali, sociali ed economici di queste forme associative di autoproduzione energetica. Capozzoli figura inoltre tra i membri fondatori della Renewable Energy Foundation nel Vallo di Diano, avendo sottoscritto l’atto costitutivo della fondazione come socio individuale insieme ad altri imprenditori e associazioni locali. Questo duplice ruolo – da un lato rappresentante dei professionisti economici locali, dall’altro dirigente di un’azienda energetica nazionale – permette a Capozzoli di fare da ponte tra competenze finanziarie e soluzioni tecnologiche. Nel contesto della Comunità Energetica Rinnovabile valdianese, il suo contributo si concentra sull’analisi della sostenibilità economica delle iniziative (incentivi, business plan, fiscalità di vantaggio) e sul raccordo tra il mondo imprenditoriale e le istituzioni, affinché la transizione verde sia non solo ecologicamente valida ma anche concretamente vantaggiosa per il tessuto socio-economico locale.

Antonio Ceci – Presidente dell’Ordine degli Ingegneri e dirigente nel settore energetico

 

Antonio Ceci  rappresenta la componente tecnica e ingegneristica tra i relatori della CER del Vallo di Diano. È indicato come Presidente dell’Ordine degli Ingegneri del Vallo di Diano, ruolo dal quale contribuisce a diffondere la cultura dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità tra i professionisti e i cittadini del territorio. Nel corso dell’evento, Cici ha portato la prospettiva degli ingegneri sulla realizzazione della comunità energetica, sottolineando come una progettazione accurata e l’adozione di tecnologie all’avanguardia siano elementi chiave per massimizzare l’efficienza degli impianti e i benefici collettivi in termini di energia condivisa.

Parallelamente all’impegno istituzionale locale, Antonio (Antonello) Ceci opera a livello nazionale nel settore energetico privato. Lavora infatti per Plenitude Energy Services – la società del gruppo ENI dedicata alle soluzioni energetiche integrate – dove ricopre l’incarico di Responsabile Offerte e Progetti Speciali. Questa posizione lo vede impegnato nello sviluppo di nuovi progetti nell’ambito dell’energia sostenibile, con particolare attenzione ai servizi innovativi per l’efficienza e le rinnovabili destinati a famiglie, imprese e comunità. La duplice esperienza di Cici, da un lato come rappresentante degli ingegneri del Vallo di Diano e dall’altro come dirigente di un primario operatore energetico, lo rende una figura di collegamento tra il territorio e le best practice del settore. Il suo intervento alla presentazione della CER ha evidenziato proprio questa sinergia: da un lato l’importanza di fare rete a livello locale tra tecnici, amministrazioni e cittadini, dall’altro l’opportunità di avvalersi del know-how e delle risorse messe a disposizione da aziende leader come Plenitude per implementare comunità energetiche efficienti, resilienti e innovative.

Don Andrea La Regina – Coordinatore nazionale del Forum Disuguaglianze e Diversità e referente Caritas

 

Don Andrea La Regina unisce l’impegno pastorale con una profonda esperienza nel campo delle politiche sociali e della lotta alle disuguaglianze. Sacerdote originario della Campania, La Regina è Responsabile nazionale dei macroprogetti di Caritas Italiana, posizione dalla quale coordina programmi di intervento a favore degli ultimi e degli esclusi su scala nazionale. In parallelo, svolge il ruolo di Coordinatore Nazionale del Forum Disuguaglianze e Diversità, un network di organizzazioni e ricercatori – promosso, tra gli altri, proprio da Caritas e dall’economista Fabrizio Barca – che si prefigge di elaborare e sostenere proposte per una società più giusta, inclusiva e sostenibile. In tutti questi incarichi, Don Andrea ha posto l’accento sulle nuove forme di povertà e sulle risposte comunitarie da dare: celebre il suo allarme durante la pandemia COVID-19 sul fenomeno dei “nuovi poveri” invisibili alle istituzioni, emerso dall’osservatorio Caritas.

Nel contesto della Comunità Energetica Rinnovabile del Vallo di Diano, Andrea La Regina ha portato la voce della giustizia sociale. Egli è coinvolto in prima persona nel progetto in quanto presidente della Fondazione Nashak (o Nashik) Reinserimento Sociale, un ente del territorio che opera per l’inclusione socio-lavorativa e che figura tra i fondatori della Renewable Energy Foundation. La presenza di Don Andrea ha evidenziato come la transizione ecologica possa e debba andare di pari passo con la lotta alle disuguaglianze: la povertà energetica – ovvero l’impossibilità per molte famiglie di accedere a servizi energetici essenziali – è una delle nuove frontiere dell’impegno Caritas. Attraverso le comunità energetiche, ha spiegato La Regina, si possono mettere in rete risorse a livello locale per garantire energia pulita a costi sostenibili, creando un circolo virtuoso in cui chi produce energia in eccesso la condivide con chi ne ha più bisogno. Il suo contributo richiama dunque l’attenzione sul valore civico e solidale delle CER: non solo strumenti tecnici per ridurre le emissioni, ma anche comunità di persone che collaborano per non lasciare indietro i più vulnerabili.

Ovidio Marzaioli – Vicepresidente nazionale del Movimento Consumatori e attivista per i diritti energetici

Ovidio Marzaioli è da oltre vent’anni in prima linea nella tutela dei diritti dei cittadini-consumatori, con particolare riguardo ai settori regolati come energia e ambiente. Avvocato civilista iscritto all’albo dal 1991, Marzaioli ha iniziato a occuparsi attivamente di tematiche consumeristiche nel 2001 e da allora ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità all’interno del Movimento Consumatori, una delle principali associazioni italiane di difesa dei consumatori. Oggi ne è Vice Segretario Generale a livello nazionale – di fatto il numero due dell’organizzazione – e coordina progetti e formazione nell’ambito della tutela dei diritti dei consumatori. La sua esperienza si è progressivamente focalizzata sulle questioni di ambiente ed energia: dal 2007 Marzaioli è stato il responsabile nazionale del Movimento Consumatori per questi temi, costruendo una solida competenza sulle politiche energetiche dal punto di vista degli utenti finali e della sostenibilità.

Grazie a questo profilo, Ovidio Marzaioli è stato chiamato a far parte di vari organismi istituzionali e tecnici. Siede, ad esempio, nell’Osservatorio permanente istituito presso ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) per i settori dell’energia elettrica, gas e servizio idrico, ed è coordinatore del gruppo di lavoro dedicato al settore idrico in seno allo stesso Osservatorio. Inoltre, ha partecipato alla stesura di codici di condotta nel settore della gestione del credito ed è co-fondatore del Forum UNIREC-Consumatori per il dialogo tra imprese di recupero crediti e associazioni consumeriste. In ambito accademico, Marzaioli ha condiviso le sue conoscenze tenendo lezioni in master universitari sull’etica degli affari di consumo e sulla tutela dei consumatori nelle mercati globalizzati.

Nel panel di Sant’Arsenio, Ovidio Marzaioli ha apportato la prospettiva del consumatore consapevole e del cittadino attivo. Il Movimento Consumatori Campania, che egli rappresenta, è anch’esso membro fondatore della Renewable Energy Foundation nel Vallo di Diano, a conferma dell’importanza attribuita dalle associazioni consumeriste alle comunità energetiche. Marzaioli ha sottolineato come le CER possano democratizzare l’energia, permettendo ai cittadini non solo di risparmiare sulle bollette grazie all’autoproduzione collettiva di energia rinnovabile, ma anche di diventare parte decisionale attiva nella gestione di un bene comune come l’energia. Ha inoltre richiamato l’attenzione sulle tutele necessarie: regolamentazioni chiare, trasparenza nei contratti, meccanismi di monitoring e conciliazione in caso di controversie, affinché i vantaggi promessi dalle comunità energetiche si traducano in realtà concreta per tutti i partecipanti, evitando nuovi squilibri o pratiche scorrette a danno dei consumatori più deboli. Il suo intervento, in sintesi, ha evidenziato il ruolo cruciale delle associazioni dei consumatori nel garantire che la transizione ecologica in atto avvenga nel rispetto dei diritti di ciascun cittadino e con una partecipazione dal basso consapevole e informata.


Fonti

  • Bioclimatica srl – Chi Siamo: Descrizione della mission aziendale orientata all’energia verde e sostenibile.
  • Vallo di Diano: nasce la Renewable Energy Foundation… – ValloPiù, 13 marzo 2025: Articolo sulla costituzione della fondazione REF e sulla promozione delle comunità energetiche, con elenco dei fondatori e membri del CdA.
  • Costituita la “Renewable Energy Foundation” nel Vallo di Diano… – Italia2News, 12 marzo 2025: Dettagli ufficiali sulla fondazione REF, con indicazione di soci fondatori (Bioclimatica, Movimento Consumatori, Fondazione Nashak, ecc.), Presidente (Giuseppe De Filpo) e consiglieri (Nicola Ammaccapane, Ovidio Marzaioli, ecc.).
  • Sant’Arsenio: nasce la Comunità Energetica del Vallo di Diano – Italia2News, 11 giugno 2025: Notizia sull’evento di presentazione della CER, con menzione di alcuni relatori principali (Michele Albanese, Nicola Ammaccapane, Giuseppe De Filpo).
  • Banca Monte Pruno. Michele Albanese è il nuovo Presidente… – Ondanews, 26 aprile 2025: Cronaca dell’assemblea della BCC Monte Pruno che ha eletto Michele Albanese presidente, con dichiarazioni sull’importanza dei valori oltre il profitto.
  • BTM Italia 2025 – Speaker profile: Capozzoli Antonio: Profilo biografico di Antonio Capozzoli, Direttore Commerciale Italia Helios S.p.A., con indicazione delle sue competenze manageriali e approccio strategico.
  • Ondanews, 13 giugno 2025 – Presentazione CER Vallo di Diano (comunicato stampa): Menzione tra i relatori di Antonello Ceci, Responsabile Offerte e Progetti Speciali di Plenitude Energy Services, intervenuto nel ruolo tecnico-ingegneristico.
  • Il Manifesto, 28 aprile 2020 – Intervista a Don Andrea La Regina (Caritas): Dichiarazioni sull’aumento dei “nuovi poveri” e sul ruolo delle istituzioni caritative durante la pandemia.
  • CV Utility Day 2024 – Ovidio Marzaioli: Curriculum pubblico che riassume la carriera di Marzaioli, Vice-Segretario Generale Movimento Consumatori, evidenziando l’esperienza maturata dal 2001 nella tutela dei consumatori e dal 2007 nel settore Ambiente & Energia, incluso il ruolo nell’Osservatorio ARERA.